Roma, Trani è ottimista: Ecco il dato che dimostra quanto sia cresciuta

Ugo Trani è più ottimista sul futuro della Roma dopo la partita di Verona. Il giornalista de Il Messaggero, intervenuto in diretta alla trasmissione Te la do io Tokyo su Centro Suono Sport, tira fuori un dato per spiegare i passi avanti compiuti dalla formazione giallorossa rispetto allo scorso campionato, a dispetto di infortuni e problemi in serie:

“Sono andato a letto preoccupato perché mi sono detto ‘non è che la Roma adesso si è messa anche a segnare?’ Questa è una squadra con tante assenze che ha 6 punti in più dello scorso anno, 6 non 1, che è a 2 punti dal secondo posto e 1 punto dal terzo e si parla di tragedie. Lo dico da ieri, non da oggi. È ricca di particolari la partita di Verona. Se fosse finita 1-1 ieri sera avreste dato colpa a Mourinho? Non credo considerando gli errori di Abraham e Belotti, non è che può segnare l’allenatore dalla panchina. Mourinho ha azzeccato tutti i cambi, poi abbiamo visto un grandissimo Matic perché l’azione che decide la partita è da fuoriclasse. Ha fatto delle cose in quella stessa azione da grandissimo campione. Bravo El Shaarawy, molti altri bravi poi è vero che non siamo stati in grado di gestire la superiorità numerica. La Roma ha dei difetti, lo sappiamo, le mancano i grandi giocatori, non è ricca di campioni ma io mi tengo il quarto posto ad un punto dalla squadra campione d’Italia”.