Roma, Tiago Pinto fa un bilancio del progetto Mourinho

La Roma scende in campo per centrare i quarti di finale della Conference League ma prima del fischio di inizio ad intervenire ai microfoni di Dazn, è il direttore sportivo Tiago Pinto che prova anche a fare un bilancio della prima stagione di Josè Mourinho alla guida dei giallorossi.

Quando abbiamo iniziato sapevamo che il nostro era un progetto triennale, abbiamo spazio per fare una buona stagione ponendo le base per avere una Roma in Champions e capace di lottare per il titolo. Sono portoghese come lui e al di là dell’allenatore che tutti conoscono sono rimasto colpito dalle motivazioni incredibili che ha nel lavoro nonostante la carriera e i titolo che ha già vinto. E’ questa la cosa che mi ha sorpreso di più.

Il direttore sportivo della Roma si sofferma anche a parlare dei singoli e in particolare di Abraham e Zaniolo.

Abraham sta facendo bene ma può fare ancora meglio perché ha tanta qualità, finalizza bene ed è forte fisicamente. Questa è solamente la sua prima stagione in Italia. Vero che ci mancano un po’ di gol degli altri giocatori ma sono sicuro che con il lavoro del mister e un po’ di fortuna possiamo segnare di più. Zaniolo? Ha potenzialità incredibili, ha bisogno di libertà, può fare diversi ruolo, dipende anche da come gioca la squadra. Non lo considera prima punta ma ha grandi qualità e un allenatore come Mou capace di gestirlo nella maniera migliore.