30/12/2021 19:20
Lorenzo Pellegrini racconta al sito ufficiale della Roma il suo 2021. L'anno del passaggio da Fonseca a Mourinho e con ogni probabilità quello della consacrazione del numero sette romanista. Di certo è quello del rinnovo di contratto e il primo con la fascia da capitano al braccio. Punto focale, l'arrivo di Mourinho a Roma.
"La cosa che mi piace più del Mister è che gli interessa solo una cosa: continuare a lavorare per cercare di vincere. Questo è quello anche io voglio più di tutto. Ho 25 anni, gioco nella Roma e ho voglia di vincere. Tutti nel nostro lavoro vogliamo realizzarci e io come calciatore voglio vincere, voglio arrivare primo. Mourinho è esattamente quello di cui la Roma, i giocatori, i dipendenti, lo staff e i tifosi avevano bisogno. Penso che sia la persona perfetta al momento giusto".
E ora la fascia di capitano della Roma, un sogno che si avvera.
" Tutti sanno che sono un ragazzo molto tranquillo fuori dal campo ma che sia partitella, calcio-tennis o possesso palla, mi piace vincere. Chiedo molto ai miei compagni e credo che questa sia una cosa fondamentale. Sono molto legato all'allenamento, sono tra quelli che pensano che la domenica giochi come ti sei allenato durante a settimana. È importante mantenere sempre la concentrazione alta e stare fisicamente al meglio per poter mettere in pratica in partita quanto preparato in settimana. Questo è la mentalità che cerco di trasmettere ai miei compagni".
Guida cuore e anima della squadra, soprattutto dopo il rinnovo del contratto
"Come ho detto dopo la firma, per me è stata solo una formalità. Con la mente, con la testa, con tutto me stesso sono stato sempre qui e sono orgoglioso di essermi legato alla squadra della mia città. La fascia da capitano per me è una responsabilità da onorare davanti a tutti in partita, ma anche ogni giorno con i miei compagni e con tutte le persone che lavorano a Trigoria. Questo è un impegno che sento molto".