Roma, Pallotta: Garcia era un Dio, possibile che ora sia diavolo?

Un invito ai tifosi romanisti a non “vendicarsi” degli scempi compiuti dagli olandesi in occasione della gara di andata e un incoraggiamento a Garcia. Il presidente giallorosso James Pallotta, a Milano al ‘Power breakfast', un evento organizzato dalla American Chamber of Commerce in Italy presso il Gran Hotel de Milan, ha fatto un appello ai sostenitori della Roma in vista della gara di Europa League in programma giovedì in Olanda col Feyenoord: "È stato disgustoso quello che hanno fatto i loro tifosi qui, è imbarazzante e spero che i tifosi della Roma non facciano altrettanto. Spero che si comportino come a Monaco e Manchester dove sono stati dei grandi. Noi dobbiamo dimostrare come sono civili i nostri supporters. Andare a Rotterdham per cercare vendetta è stupido. Quello che hanno fatto i fans del Feyenoord per una partita è stato ridicolo e disgustoso, la mia opinione è che debbano pagare per i danni che hanno fatto. Ai tifosi della Roma dico che vendicarsi per quello che è successo è stupido, alcuni tifosi del Feyenoord hanno dimostrato inciviltà, però non tutti solo un gruppo di loro che ha danneggiato le antichità di Roma comportandosi da completi imbecilli. I nostri tifosi sono molto meglio e non ho nessuna preoccupazione di quello che possano fare". Mostra ottimismo su un recupero della sua squadra, Pallotta: "Abbiamo perso qualche partita? Allora perchè siete così dispiaciuti? E' solo un problema per i media, sono loro a crearlo. A vedere un problema sono pochi tifosi che forse tifosi non lo sono neanche. La maggior parte delle altre persone non la pensa così. Ne ho incontrate trenta a Milano e per loro era tutto apposto, la squadra ci sta provando e questo è semplicemente un momento. Siamo ancora secondi in classifica: ogni anno l'obbiettivo deve essere vincere il titolo, non vedo quale sia problema. Qualche volta lo puoi vincere e qualche volta no". Poi la difesa a spada tratta di Garcia: “Pensate che Rudi l'anno scorso era per tutti un Dio e adesso è diventato per tutti un diavolo? Io penso di no, è solo un periodo di qualche pareggio. Noi torneremo a vincere".

Stefano Grandi