Roma o Portogallo? Gli scenari per la scelta di Mourinho

Si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero Josè Mourinho vicino a dire sì alla proposta del Portogallo di allenare la nazionale. C'è chi ipotizza un doppio incarico e chi assicura che invece da giugno lo Special One lascerà la Roma. Se ne parla a Radio Radio. Attacca Sandro Sabatini:

“ La tentazione c’è. La federazione portoghese ha però in alternativa anche l’allenatore dell’under 21. Mourinho fa capire che gli piacerebbe, ma che non vuole sacrificare la Roma. Se questo sia fattibile penso sia qualcosa di unico. E’ ovvio che poi devi delegare la scelta dei convocati, sottrai del lavoro al club e anche alla Nazionale, ma magari con uno staff potente puoi farcela. Non ci sarebbe conflitto di interessi, oltre a Rui Patricio nella Roma non ci sono portoghesi. Da un lato è affascinante, per Mourinho sarebbe l’apice della carriera, ma dall’altro mi sembra un pò troppo.”

Poi tocca a Roberto Pruzzo:

"Per me deve rinviare. La Nazionale penso che sia giustamente un obiettivo, è anche una squadra molto giovane e ci si potrebbe divertire, ma io scinderei le due cose. Una squadra di club porta via tanto, soprattutto per quello che rappresenta lui nella Roma.”

Infine Mario Mattioli:

“Mourinho è ambizioso, se non riesce a dare quello che avrebbe voluto, saluta e accetta la Nazionale. Alla Roma ci sono difficoltà economiche, dovute ai regolamenti e se i Friedkin non gli permettono di vincere potrebbe anche mollare e accettare la Nazionale. Ho la sensazione che ci siano molte possibilità che Mourinho accetti la proposta della sua federazione al termine del campionato. Dovrà se no aspettare altri quattro anni, e questo treno così favorevole non passerà più.”