Roma, Mourinho si schiera a difesa di Ibañez e tira in ballo le assenze

E’ un Josè Mourinho particolarmente agguerrito quello che si presenta in conferenza stampa prima della gara con il Sassuolo. Il tecnico portoghese cerca subito una risposta dalla sua Roma dopo la sconfitta nel derby che ha sicuramente lasciato l’amaro in bocca ed il tecnico è convinto di poterla trovare già nel match in programma domani. 

Mi aspetto da tutti la reazione di sempre, quella che abbiamo quando perdiamo una partita. Questa è una squadra composta da giocatori che soffrono quando perdono e quindi alla fine riusciamo sempre a tirare fuori qualcosa. A Sassuolo mi aspetto una gara difficile contro una squadra che ha ancora più talento rispetto allo scorso anno. Dai miei mi aspetto tutto lo sforzo possibile per tornare a sorridere. L’unico che confermo è Ibañez. Domani gioca a prescindere da quello che mi domandate. Bisogna avere rispetto per chi da tutto quello che ha anche in situazioni di difficoltà. Ci mette sempre la faccia, quando vinciamo vinciamo tutti e quando perdiamo è uguale. Per me è intoccabile. 

In conferenza stampa però lo Special One affronta anche il problema infortuni che sta affliggendo la Roma sin dall’inizio di campionato. 

Il mercato che abbiamo fatto con tanto sacrificio e un bel lavoro non è in campo. Dybala non gioca da tanto. Pellegrini ha qualche fragilità muscolare e sta giocando anche troppo. Rispetto all’anno scorso abbiamo cambiato completamente il centrocampo con tre titolari che sono andati via. Ma Wijnaldum non ha mai giocato, Camara è arrivato all’ultimo giorno di mercato e Matic non è venuto per giocare con Cristante. Abbiamo avuto problemi inaspettati, questa squadra quando ha problemi di infortuni va in difficoltà.