Roma, Marione: Non è solo colpa dell'arbitro, Mourinho è l'unico innocente

In casa Roma tengono banco analisi e polemiche dopo il rocambolesco 3-4 dell'Olimpico contro il Sassuolo. Per 'Marione' Corsi, ideatore e conduttore della trasmissione Te la do io Tokyo, non è tutta colpa dell'arbitro. Una parte di responsabilità è pure della società che non ha allestito una rosa in grado di affrontare tre partite a settimana. Unico innocente? Mourinho. 

"In questa partita c’è la Roma, il Sassuolo e l’arbitro, e poi c’è un innocente solo: Mourinho, che aveva già preannunciato che la rosa fosse corta e che giocare tre partite a settimana fosse altamente complicato. L’aggravante è che tutti conoscevano questa situazione anche a gennaio ma nessuno ha fatto nulla. Ricordiamo tutti che prima di parlare dell’arbitro e di Kumbulla la Roma dopo 18 minuti stava già sotto di due gol in maniera clamorosa, poi si può parlare di arbitri e Kumbulla, ognuno può dire la sua, diciamo che è una partita nata malissimo in cui poi ci si è messo anche l’arbitro. Dybala quando è entrato ha illuminato, continua a sembrare un giocatore che non c’entra nulla con la qualità del resto della squadra. Se questa squadra arriverà in Champions Mourinho avrà fatto molto, molto bene."