Roma, Marione non cerca alibi: La verità è un'altra

Si rimettono tutti nelle mani di Mourinho. E' depresso l'ambiente-Roma che da tempo ha fatto scattare il countdown, non vedono l'ora che finisca questa stagione e c'è da capirli. Riassume tutto in maniera chiara Mario Corsi. A Centro Suono sport dice Marione

“Se siamo a 30 punti dall’Inter un motivo ci sarà. Loro hanno vinto così, senza nemmeno volerlo, tra faide interne e insulti hanno passeggiato sulla Roma. Noi abbiamo una squadra da rifondare completamente. Assurdo dire che la Roma ha un buon collettivo e che è solo sfortunata o falcidiata dagli infortuni. Ora speriamo che ci pensi Mourinho. Mancini non è un difensore, ma mandatelo via da là, fa degli sbagli clamorosi. Ieri il migliore è stato Karsdorp, che non è un fenomeno, però è robusto e corre. Per il resto, mamma mia…”

Impietoso anche  Francesco Balzani 

“La Roma deve uscire dalle tenerezze. La Roma non deve essere la piccola che affronta la grande e quindi bisogna apprezzare gli sforzi. La Roma deve tornare grande. La sensazione che mi ha dato è che ieri la Roma abbia fatto tenerezza all’Inter. Se l’Inter avesse voluto far male nel primo tempo, l’avrebbe fatto. E’ l’ennesimo atto di mediocrità della gestione Fonseca. Bisogna cambiare mentalità, e fare una campagna acquisti. Io non ho visto carattere, a parte Dzeko, e Darboe. Il Torino che ha battuto la Roma avete visto com’è finito col Milan? Hai perso con la Samp, che era già salva. E’ la peggiore gestione da quando seguo la Roma. I giocatori non piangeranno quando andrà via Fonseca”.