14/03/2021 08:39
I primi sono stati i tifosi, che hanno lanciato l'hashtag #rinviateRomanapoli, diventato presto virali, poi sommessamente si è aggiunto l'allenatore della Roma Fonseca che ha detto di con toni pacati ma inequivocabili di non essere in grado di spiegare la decisione della Lega di rinviare Juve-Napoli consentendo agli azzurri di arrivare freschi alla sfida con i giallorossi che invece il giovedì precedente hanno gli impegni di coppa con lo Shakhtar e infine è arrivata proprio la lettera della Roma alla Lega per chiedere conto e ragione della vicenda e per provare a cambiare le carte in tavola. Il rischio è quello di falsare la lotta alla Champions.
Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, c'è stata una telefonata tra il dirigente della Roma Fienga e De Siervo. Il club capitolino ha chiesto di posticipare a data da destinarsi la sfida col Napoli. Impresa difficile. Lo slittamento al lunedì è complicato pervia delle nazionali, così come lo sarebbe rimettere in pista Juve e Napoli per mercoledì. Morale: è guerra aperta. E lo conferma anche la telefonata dai toni duri che lo stesso Fienga ha fatto a De Siervo, a.d. della Serie A, e a Butti, «Head of Competitions». Secondo la Roma, anche la Lega Calcio ha ammesso che i giallorossi sarebbero svantaggiati dal rinvio di Juventus-Napoli, ma questo non ha placato il club. I cordiali saluti finali, infatti, stavolta paiono davvero pro forma, anche perché la Lega afferma di aver fatto tutto nel pieno rispetto dello Statuto.