15/03/2017 15:27
Si affida soprattutto a Dzeko la Roma che in Europa League è chiamata a rimontare il 4-2 dell'andata col Lione per accedere ai quarti. Il bosniaco non nasconde le difficoltà ma ci crede: "Sarà difficile perché dobbiamo fare minimo 2 gol per andare avanti. Tutti dicono che siamo una squadra forte e anche io lo penso, ma dobbiamo dimostrarlo e domani lo dobbiamo fare. Dobbiamo giocare come nel primo tempo, loro hanno fatto un gol su una nostra disattenzione da punizione, dobbiamo essere più concentrati perché anche noi possiamo segnare su punizione, hanno giocato in maniera aggressiva nella ripresa e dobbiamo esserlo per tutti i 90'". Lo spettro di chiudere anche quest'anno con "zero tituli" è concreto visto che anche in Coppa Italia la Roma è più fuori che dentro: "La stagione non è finita, posso migliorare e domani dobbiamo dare tutti un po' di più". Spalletti da inizio anno gli chiede di essere più cattivo: "Forse ancora non sono così cattivo come vuole il mister. Io ho avuto sempre fiducia in me stesso, anche l’anno scorso quando non ho fatto molto bene. Non voglio guardare indietro ma sempre avanti. Per adesso voglio fare sempr di più, voglio aiutare la squadra perché ha bisogno di me. Magari domani posso fare una buona partita e aiutare la squadra a passare".