Roma, Austini: Ecco il mio giudizio sulla gestione Pallotta

"Negli ultimi anni Pallotta è stato deludente, ma anche se insufficiente me lo tengo molto di più rispetto ad altri presidenti di Serie A. Se parliamo della Roma come società allora merita un voto alto". Va controcorrente Alessandro Austini parlando a Tele Radio Stereo: “La due diligence legale formalmente si chiuderà solo quando verranno firmati tutti i contratti. Solo quella fiscale è stata chiusa. Il comunicato è molto indietro rispetto alla realtà per ragioni di mercato. A chi acquista conviene che le azioni stiano ferme, altrimenti dovrebbe spendere di più. C’è un accordo definitivo per il prezzo e adesso deve essere concluso un lavoro di stesura del contratto. Il valore dell’impresa è un numero che dai dopo aver studiato il pacchetto, non è il prezzo d’acquisto. La cifra è 550 milioni a cui vanno aggiunti i debiti e l’aumento di capitale. Il risultato è quasi un miliardo, questo sarebbe il valore dell’impresa. Questo passaggio è positivo, teoricamente. Ritorno di Totti e De Rossi? Non mi aspetto che questo tipo di società si affidi a figure come loro. Plusvalenze? Tutte le società hanno un bilancio da rispettare, la Roma ha sempre dovuto rimettere soldi con aumenti di capitale che non bastano”.