Roma-Atalanta alla moviola: Proteste per rigore negato agli orobici

Due espulsioni, diversi cartellini gialli, un gol annullato e un rigore negato: non è stato un pomeriggio facile quello di ieri all'Olimpico per Massa che però ha diretto molto bene Roma-Atalanta. Una sola vera protesta e neanche troppo convinta per il penalty non concesso agli orobici ma per una volta in sala stampa la squadra bergamasca alla fine non si è lamentata dell'arbitraggio.

Il ds Marino, che com'è ormai consuetudine, ha preso il posto di Gasperini per le interviste post-partita si è lamentato più dell'atteggiamento tattico dei giallorossi che del rigore ma c'era questo penalty?

Proprio su questo punto, il penalty chiesto dagli orobici al 27′, a fare chiarezza è Luca Marelli. L’ex arbitro comasco commenta su Dazn l’azione sospetta dopo il contatto in area tra Pessina e Zalewski. Quelli che Marelli di solito chiama “rigorini”. E infatti conferma che non c’erano gli estremi per il rigore: “Giusta la decisione di Massa“. Senza sbavature la prova dell’arbitro ligure. Giusto annullare il gol del 2-0 a Zaniolo, che era partito da netto fuorigioco, e giuste anche le due espulsioni nel finale. Al 94′ per Da Roon (secondo giallo per fallo e proteste) e al 95′ per Mkhitaryan: già ammonito, per il fallo da terra su Malinovskyi.