Rivera: Elliott deve vendere, non è il suo mestiere gestire un club

"Quando hai passato un periodo bello che è finito c'è un po' di nostalgia ma è giusto che resti solo un ottimo ricordo". Cinquanta anni fa Gianni Rivera vinse il Pallone d'oro, per la prima volta assegnato a un italiano e l'ex Golden Boy ricorda a Radio1: "Fu un riconoscimento anche per tutta la squadra, fu un anno molto bello". Si passa al momento difficile dei rossoneri, Rivera dice: "C'è qualcosa che va corretto, mi sembra strano che con la squadra che ha, con valori buoni per avere un'alta posizione di classifica, sia lì. L'Atalanta è una squadra capace di fare certe cose ma il risultato mi sembra esagerato, quindi vuol dire che c'è qualcosa da correggere ma se non sei dentro l'ambiente non puoi dire cosa. Elliott sa benissimo quello che dovrebbe fare, probabilmente sta cercando un acquirente perché non è il suo mestiere gestire una società di calcio, ma non vorrebbe perderci. Speriamo che arrivi qualcuno che possa mettere una pietra sopra questo momento, c'è una situazione ambientale strana, un peccato perché il Milan merita molto di più".