09/11/2021 09:10
Anche il post-partita a Milano è stato infuocato in occasione del derby. Se la partita è stata tutto sommato assai corretta (Doveri ha fischiato il primo fallo dopo ben 25' ed in occasione del primo rigore all'Inter ed in tutto ha fischiato 27 volte) ad accendere la miccia è stata l'esultanza provocatoria - dopo il penalty segnato - di Calhanoglu, che si è portato le mani alle orecchie rivolgendosi verso la curva che fu sua. Il primo a reagire in campo è stato Florenzi che ha lasciato la panchina facendo uno scatto di 5-6 metri con la mano rivolta proprio verso il turco, che guardava i suoi ex compagni con fare beffardo. Lì i toni si sono alzati.
L'ex romanista è stato poi fermato dal quarto uomo. L'esultanza di Hakan non è piaciuta nell'ambiente rossonero e dopo la gara solo pochi giocatori hanno salutato l'ex compagno. L'unico particolarmente affettuoso è stato Saelemaekers, che con il turco aveva stretto un rapporto di solida amicizia tanto che sui social l'anno scorso aveva postato una foto con il centrocampista scrivendo "fratelli di sangue".