22/07/2020 08:22
Pioli resta, Rangnick non arriverà. La svolta al Milan ha sorpreso tutti ma Tancredi Palmeri rivela il retroscena alla base della conferma del tecnico rossonero. Su Tmw il giornalista di BeInsport scrive tra l'altro: "i risultati in serie, il gioco sempre migliore, la personalità assunta dallo spogliatoio, e l'insperata comunione di intenti tra squadra e guida tecnica avevano spinto Gazidis a cercare la quadra con l'accoppiata Pioli-Rangnick: non disfiamo, creiamo partendo da quello che c'è".
In pratica l'idea era puntare su Pioli allenatore e Ranginick dt: "Ma risulta che Rangnick non ci sia stato: da parte sua veniva per un progetto tout-court dove la sua visione era imprescindibile, e non potendo attuare come promessogli, ha preferito rinunciare".
"Adesso Pioli ottiene il prolungamento del contratto. Che vuol dire anche probabile permanenza di Ibrahimovic, e di questo francamente siamo tutti indistintamente contenti: è ben sorprendente però che messi di fronte alla scelta, al Milan abbiano immediatamente abbandonato l'idea della lunga progettualità coltivata sin da novembre. Insomma: ragionevolezza avrebbe suggerito, come è stato fatto, di trovare una via per la convivenza; in seguito, coerenza avrebbe suggerito di scegliere il progetto a lungo termine".