Real in caduta libera e Modric è furioso: vuol liberarsi per l'Inter

Senza Zidane e senza Ronaldo il Madrid è sempre meno Real. In caduta libera le merengues con la panchina di Lopetegui che rischia di saltare da un momento all’altro. Per molto meno saltò quella di Benitez, prima dell'avvento di Zizou, 4 anni fa ed il momento in casa-blanca è davvero difficile. La sconfitta con l'Alaves di ieri viene dopo un ciclo-no che ha portato il Real nelle ultime quattro partite, tra Liga e Champions, a non segnare neanche un g. Lo 0-0 nel derby con l’Atletico, le sconfitte contro Siviglia e ora anche Alaves in campionato e  CSKA in coppa dimostrano la crisi dei “marziani”. Come se la situazione non fosse già difficile all’interno dello spogliatoio madrileno, con giocatori che iniziano a non gradire più le scelte dell’allenatore, anche gli infortuni ci mettono del loro. Dopo gli stop di Marcelo, Isco e Carvajal, durante il match di ieri pomeriggio anche Benzema e Bale si sono fermati: il primo ha lasciato il campo dopo uno scontro di gioco, mentre il gallese ha avuto nuovamente un risentimento (ma c'è chi sussurra per non perdersi la convocazione col Galles). In questo bailamme si inserisce il caso-Modric. Il croato non sta gradendo il turnover di Lopetegui, è depresso per i risultati e dopo essere stato convinto in estate a rimanere in Spagna ora starebbe premendo di nuovo per cambiare aria. E respirare quella di Milano, sponda nerazzurra. In Spagna c'è Don Balòn che rilancia la voglia di Inter del play ma di fatto Ausilio non ha mai smesso di inseguire il sogno di portare il giocatore all'Inter. Il feeling reciproco c'era e c'è ancora, se il Real Madrid non svolta già a gennaio non si può escludere un nuovo assalto all'asso. E magari con esiti diversi.