Ravezzani all’attacco: “Succede nell’indifferenza dei club”

Le notizie relative alle positività di Sirigu e Cragno creano una nuova polemica nel mondo del calcio. Il focolaio di Covid scoppiato nel ritiro della nazionale italiana impegnata a preparare le qualificazioni ai Mondiali ora mette a rischio il campionato e le risposte da parte degli organi competenti sembrano essere troppo lente e poco efficaci.

Il tweet di Ravezzani

Il giornalista Fabio Ravezzani parte all’attacco criticando con severità l’indifferenza del mondo del calcio ma soprattutto quella delle aziende sanitarie: “Focolaio Italia. Positivi finire: Sirigu, Florenzi, Bonucci, Grifo, Verratti più sei membri dello staff. Il tutto nell’indifferenza di Asl e Ats così solerti in altre occasioni (e soprattutto) dei rispettivi club tranne il Sassuolo che li hanno fatti giocare e spesso allenare insieme. Adesso anche Cragno. Indispensabile a mio avviso mettere subito in quarantena tutti i nazionali”.

La rabbia sui social

Sui social si scatena la polemica per le mancate decisioni prese anche dalla Federazione al rientro dei nazionali: “Mi chiedo quando sono state accertate le prime positività nel team della nazionale e come mai la notizia dei positivi sia arrivata solo dopo il termine dell’ultima gara. La gestione della FIGC e Mancini è molto pericolosa e dà molti dubbi”, scrive Andrea. Anche Matteo va all’attacco: “E’ inutile anche parlarne. Abbiamo senza possibilità di smentite il campionato peggio gestito d’Europa, in nessun Paese c’è stata una confusione di ruoli neppure avvicinabile a quella vista in Italia”.