Raspadori si dà 5 sui colpi di testa e rivela il suo sogno

Sta aspettando la sua grande occasione: Jack Raspadori ultimamente sta facendo tanta panchina ma guardando a Napoli-Juve di venerdì sogna di tornare protagonista, come racconta a Dazn

Sogno da sempre partite così importanti. Per me è bellissimo giocare a calcio davanti a tanta gente, c'è la pressione giusta. Le maglie con i gol in campionato e Champions le custodisco con cura. Ogni tanto a casa le rimetto. Non le ho nemmeno lavate, quelle non si lavano. Napoli per me è stata la prima scelta. Ho scelto Napoli in un attimo. Svegliarsi la mattina e vedere il mare da Posillipo è una cosa a cui noi emiliani non siamo abituati.

Poi l'attaccante si dà i voti:

"Con il destro calcio di precisione e di forza con il mancino, quindi darei 8. Colpo di testa mi do un 5, mi dà stimolo questo voto per cui devo lavorare di più per migliorare. Dribbling? Non è una mia dote migliore, mi do 7. Movimenti senza palla voto 9. Il numero di maglia? Giovanni Simeone era arrivato prima di me e ha scelto il 18, il numero che avevo in precedenza al Sassuolo. Ero molto legato al 18 perché è la mia data di nascita. Ho deciso di invertire puntando sull'81 tenendo in considerazione anche che il prefisso di Napoli è 081".

Infine su Osimhen e gli altri compagni:

"A Victor toglierei il colpo di testa, è pazzesco. Al Cholito toglierei il movimento in area. A Kvara l'uno contro uno così come Lozano. A Politano invece il tiro a giro".