Raiola: Napoli, i soldi di Higuain andavano investiti nello stadio

Raiola Napoli stadio

In un momento delicatissimo come quello vissuto in seguito al grave infortunio di Arkadiusz Milik, ci si mette anche Mino Raiola a seminare scompiglio nell'ambiente Napoli. Il procuratore, tra gli altri, di Ibrahimovic, Balotelli e Pogba, in un passaggio della lunga intervista concessa al Corriere dello Sport ha parlato delle condizioni disastrate dello stadio San Paolo.

Napoli Raiola stadio: l'idea

Il vulcanico procuratore, originario proprio della provincia di Napoli, ha spiegato che "al posto di De Laurentiis, avrei investito i 90 milioni della clausola rescissoria di Higuain nella ristrutturazione dello stadio. Incredibile pensare come una squadra del livello del Napoli sia costretta a giocare in campionato e in Champions League in un impianto così mal ridotto come il San Paolo. Ma la questione non riguarda solo il Napoli, riguarda un po' tutto il calcio italiano".  

Napoli Raiola stadio: la distanza dagli altri tornei

A detta di Raiola, fin quando non si risolverà la questione stadi, non si colmerà mai il gap con gli altri campionati europei: "Lo Juventus Stadium, lo stadio del Sassuolo e la Dacia Arena di Udine sono le uniche eccezioni: il panorama della serie A è desolante. I presidenti dovrebbero preoccuparsi seriamente della questione, altrimenti il divario da Bundesliga, Premier League e gli altri campionati sarà sempre più accentuato. Fossi in loro - la chiosa del procuratore - organizzerei lo sciopero della serie A". 

Rino Dazzo