Qualificazioni Europei 2024: le quote delle partite del 26-27-28 marzo 2023

Sono appena iniziate le qualificazioni ai prossimi Campionati Europei di calcio, in programma in Germania nell'estate 2024. La prima giornata, negativa per gli Azzurri allenati da Roberto Mancini (sconfitta in casa dall'Inghilterra) non si è ancora conclusa totalmente ma possiamo già dare uno sguardo a cosa avverrà nei prossimi giorni, col secondo turno di gare che sarà spalmato tra domenica 26 e martedì 28 marzo. In campo molte squadre che hanno già iniziato il proprio cammino, come l'Italia, ma anche tante che nella prima giornata non hanno incrociato i tacchetti contro alcun avversario.

L'analisi delle proposte più interessanti della giornata si sviluppa in ordine cronologico, col primo match in programma per le ore 15.00 di domenica: il Kazakistan, sconfitto all'esordio casalingo contro la Slovenia, affronta, sempre in casa, la Danimarca del gioiello Hojlund, attaccante dell'Atalanta che ha firmato una tripletta nel 3-1 interno contro la Finlandia: favori del pronostico per gli scandinavi (1.25), con poche speranze per il pari (5.75) o addirittura per un clamoroso successo interno (11.50). Alle 18.00 un poker di gare, a cominciare da Inghilterra-Ucraina (nel girone dell'Italia): la Nazionale di Southgate è gasatissima dalla vittoria nel Bel Paese e le quote ripercorrono quasi identicamente quelle viste per Kazakistan-Danimarca. Si continua con Slovenia-San Marino: 1.02 la comprensibile bassissima quota per i padroni di casa, ma per i temerari ci sarebbero ricompense pazzesche in caso di segno "x" (20) o addirittura "2" (50). Molto simile il ragionamento per Lichtenstein-Islanda, anche se in questo caso la squadra ospitante si merita un piccolissimo margine in più (17), col pari a 7.50 e la vittoria degli isolani a 1.10. Alle 20.45 torna in campo l'Italia, che vola a Malta con l'obbligo di vincere (1.10), col pari poco oltre i 9 e la vittoria interna a 23. Analoga la situazione per Lussemburgo-Portogallo, mentre dovrebbero essere più equilibrate le sfide tra Irlanda del Nord e Finlandia ma soprattutto tra Slovacchia e Bosnia-Erzegovina: quote fluide tra i 2.50 e i 3.00 per tutti gli esiti delle due sfide.

Il grosso dei match sarà lunedì, con i vicecampioni del mondo della Francia (1.50) a far visita all'Irlanda (6.25), pareggio poco sotto i 4. Praticamente identiche le quote per Moldavia-Repubblica Ceca, Polonia-Albania e Ungheria-Bulgaria (favoriti gli ospiti, nel primo caso, e i padroni di casa, negli altri due). Favoritissime Svezia e Austria (1.15-1.20) nei rispettivi match casalinghi contro Azerbaigian ed Estonia: pari tra 7 e 8, vittoria esterna tra i 15 e i 20. Ancora più squilibrate le quote di Olanda-Inghilterra. L'ultimo incontro di lunedì è il derby balcanico tra Montenegro (4.50) e Serbia (1.80), col pari quotato 3.50.

Infine le gare di martedì 28 marzo, con l'anticipo delle 18 tra Georgia e Norvegia e il resto delle partite previsto per le 20.45. Nel gruppo I ci sono Romania-Bielorussia, Kosovo-Andorra ma soprattutto Svizzera-Israele, con i rossocrociati favoriti (1.50), col pari a 4 e la vittoria ospite a 6.50. Nel gruppo D Galles favorito sulla Lettonia, poi un interessantissimo Turchia-Croazia, con quote molto simili intorno ai 3, ma ospiti leggermente più su nelle preferenze dei bookmakers (2.20). Infine Scozia-Spagna: 5 per il segno "1", 3.70 per il pareggio, 1.70 per l'affermazione delle furie rosse.

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