Prandelli: Cacciato dal Valencia per aver chiesto Zaza, sogno Firenze

Cesare Prandelli non ha ancora digerito il tumultuoso esonero dalla guida del Valencia: "Provo amarezza, rabbia e delusione, ora ho talmente tanta adrenalina che la mia sola volontà è quella di tornare subito in campo", spiega l'ex Ct dell'Italia a Sky. "Ho lavorato in modo intenso, provando ad affrontare i problemi anche con la proprietà. Quando sono andato a Singapore avevamo concordato dei miglioramenti. Visti i problemi relativi al fair play finanziario, ho detto alla proprietà: 'Chiudiamo almeno il giocatore che più ci rappresenta,ovvero Zaza'. Ho parlato col padre e con lui, aveva detto sì, ma quando sono tornato a Valencia si è bloccato tutto". In futuro potrebbe esserci magari un clamoroso ritorno a Firenze: "Se è tornato Antognoni, a cui faccio gli auguri, ci può essere spazio anche per altri ex. Per me Firenze è casa, per me la Fiorentina è un amore che mai ho abbandonato. Questo non vuol dire che un domani mi vorrò candidare, ma la Fiorentina, visto che è tornato Antognoni, per quanto mi riguarda rimane sempre la mia squadra del cuore".