Portiere allenato da Maradona lo attacca: mi ha anche bloccato su whatsapp

Arriva dal portiere Cristian Daniel Campestrini un attacco diretto a Maradona. L'ex dell’Arsenal de Sarandí stava per rinnovare il contratto con i Dorados di Sinaloja ma diede ascolto al Pibe che da poco stato eletto presidente onorario della Dinamo Brest, e stava cercando di costruire una squadra competitiva richiamando i suoi uomini di fiducia. Per questo motivo El Dies contattò nuovamente Campestrini, promettendogli un posto da titolare nel club bielorusso. Pochi mesi dopo però, Maradona divenne l’allenatore del Dorados, ma non ricontattò il portiere argentino che nel frattempo non aveva rinnovato: per tale ragione l’estremo difensore rimase senza squadra. Durante un’intervista ai microfoni di TNT Sports en Casa, Campestrini ha ricordato così quanto accaduto parlando anche del suo rapporto con Maradona: “Grazie a Dio, quando giocavo per i Dorados non sono stato allenato da Maradona. Mi ha fatto male stare sei mesi senza squadra, mi allenavo da solo. Non mi restava niente. Per me il calcio ha altri valori, altri codici etici. Maradona è sempre stato troppo idolatrato, è una figura molto al centro dell’attenzione. Mi ha anche bloccato su Whatsapp ma attraverso i compagni gli ho fatto sapere cosa pensavo di lui, cose poco carine. Non avrei problemi a bermi un caffè con lui, gli chiederei anche una foto. Non provo rancore per nessuno. Lascio tutto nelle mani di Dio e della Madonna. E se mi dovesse chiedere: ‘Vuoi chiuderla qui?’, lo farei“.