Polemica su Ancelotti, usa un motto fascista per difendere Sacchi

MADRID - Da una polemica all’altra. Dopo le accuse di razzismo ad Arrigo Sacchi, ex tecnico del Milan e della Nazionale, per la frase sui troppi giocatori di colore nei vivai italiani, è Carlo Ancelotti a finire nel mirino della critica, paradossalmente per una dichiarazione proprio in difesa di Sacchi. “Molti nemici, molto onore”, aveva detto il tecnico del Real Madrid alludendo alle critiche ricevute da Sacchi, il suo maestro. Peccato che la frase pronunciata da Ancelotti fosse un tipico motto fascista. “Quel mio messaggio di solidarietà a Sacchi non c'entrava in alcun modo con la politica e il fascismo - si è difeso Ancelotti -: 'molti nemici molto onore' l'ha detto per la prima volta Giulio Cesare, ad Alesia, contro i Galli. Chi mi critica non mi conosce… e forse non conosce neanche la storia''.