Pogba, troppe feste ad alto volume: i vicini si lamentano

Pogba feste vicini

Uno che è stato appena venduto per più di 100 milioni di sterline non deve farsi troppi scrupoli quando si tratta di organizzare feste. Gli ingredienti, di solito, sono gli stessi: location esclusiva, atmosfera psichedelica, belle ragazze in quantità e musica ad alto volume fino a notte fonda. Peccato che i vicini, poi, possano lamentarsi. Peccato che l'organizzatore del party sia Paul Pogba.

Pogba feste vicini: le lamentele

L'ex juventino è finito nuovamente nell'occhio del ciclone in Inghilterra per i suoi rave notturni. Urla, schiamazzi, rumore di tamburi e di musica dance fino a notte fonda: non proprio una manifestazione di bon ton, insomma, soprattutto in un paese puritano e bacchettone come l'Inghilterra. E fa nulla se il teatro delle feste sia l'hotel a cinque stelle di Manchester dove Pogba risiede. I vicini del centrocampista del Manchester United, secondo quanto riferito dal Sun, raccontano di atmosfera insostenibile quasi ogni sera. A nulla sono valse le proteste con la direzione oppure gli inviti, più o meno educati, ad abbassare la voce di musica e partecipanti. Il Manchester United paga un sacco di soldi e quelli dell'albergo proprio non se la sono sentita di invitare Pogba a contenersi, magari con il rischio di un immediato trasloco.

Pogba feste vicini: Mourinho non parla

Ironia della sorte, nel principesco hotel di Manchester risiede pure un altro personaggio ingombrante dello United: José Mourinho. Lo Special One, finora, non ha avuto nulla da ridire sui festini del suo giocatore e non fa parte del comitato di vicini infuriati con Pogba. Insomma, dov'è la verità? Che Pogba ami la musica e le feste, del resto, è cosa nota. Già lo scorso febbraio, dopo Juventus-Bayern di Champions League, fu visto tirar l'alba in un night di Torino in compagnia di alcuni ex compagni in bianconero come Koman e Vidal. "Divertirsi come sempre. Ballare è la vita", ha scritto recentemente il francese su Instagram. E pazienza se qualche vicino potrebbe lamentarsi. 

Tommaso Rizzo