Platini a Blatter: "Influenze su assegnazione Mondiali sempre esistite"

“Con la grande esperienza che ha solo ora Blatter si accorge che nell’assegnazione di Mondiali e Olimpiadi ci sono anche pressioni politiche ed economiche che influenzano il voto? Meglio tardi che mai”. Platini risponde così alla provocazione di Blatter, che aveva chiaramente detto che i Mondiali del 2022 erano stati assegnati al Qatar per le forti pressioni che i governi europei avevano esercitato sui membri aventi diritti al voto per ragioni economiche: “E’ stato detto che il Qatar ha vinto grazie ai voti europei ma il Qatar ha avuto 14 voti e quelli europei sono solo 8, ne mancano 6”. Il presidente dell'Uefa ha ammesso di aver votato per il Qatar ma ha aggiunto di non essere stato influenzato né dall’allora presidente francese Sarkozy né dall’Emiro del Qatar. In merito al cambiamento di data dei Mondiali del 2022 ha lasciato la patata bollente in mano a Blatter: “E’ una vicenda complessa ma è un problema della Fifa, tocca a Blatter risolverlo”. Una decisione potrebbe essere presa già il 3 ottobre in assemblea. Al riguardo ha detto la sua anche il tecnico dell’Arsenal, Arsene Wenger, che si è detto preoccupato più per i tifosi sugli spalti che per i calciatori sulle temperature elevate del Qatar: “I giocatori possono adattarsi ma il danno maggiore sarebbe per il pubblico. Io comunque sono aperto ad ogni soluzione. Se è meglio giocare in inverno, perché no?”.