Pjanic: lacrime di coccodrillo e consigli a de Ligt e Morata

Quando lasciò la Juve per andare al Barcellona era convinto di aver fatto l'affare del secolo, Miralem Pjanic si immaginava inserito a meraviglia nel tiki-taka del Barca ma le cose sono andate molto diversamente. Oggi il bosniaco ha trovato riparo al Besiktas, dopo anni difficili, e forte della sua esperienza - parlando a Tuttosport - invita Morata e de Ligt a riflettere bene prima di lasciare la Juve. Si parte dallo spagnolo

Finora ha avuto una super carriera, ha giocato in grandi club come Real Madrid, Chelsea, Atletico Madrid e Juventus. L'unico consiglio che darei a chiunque è di pensarci due volte prima di lasciare un posto dove sei felice anche se in un altro club ti offrono di più. Però a volte i giocatori hanno bisogno di stimoli e nuove sfide. Lui l'ho sempre visto felice alla Juve, il Barcellona ha preso Xavi che farà di nuovo grande il club: vedremo

Discorso simile per  De Ligt

"Ha tanti anni di contratto, è serio e ha l'atteggiamento da Juve. Se il Barcellona o altri club sono interessati, questo non lo so. Lui ha fatto un'ottima scelta decidendo di crescere vicino a Bonucci e Chiellini, alla Juve è felice e se sei felice è meglio restarci".
 

Sul tema Dybala il play ha le idee chiare

"Mi sono sempre divertito con lui, è un giocatore che la Juve non deve perdere. Rinnovo? Se le due parti vogliono la stessa cosa, una soluzione si troverà. Dybala lo terrei sempre, ha una mentalità vincente".

Infine, un pensiero al big match tra Juventus e Napoli di giovedì che vedrà alla guida due allenatori che Pjanic ha conosciuto da vicino:

"Alla Juventus peserà l'assenza di Chiellini. Allegri dirà ai suoi che sarà impossibile dominare il Napoli e bisognerà sfruttare i palloni che si hanno... ma attenzione a Spalletti, abile a trovare i punti deboli degli avversari".