07/04/2020 12:39
"Siamo consapevoli della situazione, e pronti a un taglio degli emolumenti, 2 mesi a vantaggio delle società, 2 mesi per un fondo di garanzia per la tutela dei colleghi meno fortunati” (cit. quello che l’AIC avrebbe dovuto dire) ". Con questo tweet Maurizio Pistocchi condanna l'atteggiamento di Damiano Tommasi sul taglio degli stipendi. Fioccano le repliche: " Ognuno tira l’acqua al proprio mulino. Stimo molto Tommasi, ma questa situazione credo la stia gestendo proprio male" o anche: " Io non ho mai messo in discussione gli stipendi dei calciatori, il calcio è un business che vale miliardi di euro ed è giusto che gli “attori” ricevano la loro fetta di soldi, ma in un momento come questo mi aspetto da parte loro un atto di serietà. Se non altro di furbizia" e infine: " Tommasi sta lì per la sua immagine di "calciatore alternativo" "intelligentebellafaccia" ma ritengo che anche un duo Ballottelli Cassano nel massimo del loro splendore saprebbero gestire meglio l'attuale situazione".