Pistocchi: Che c'entrano urla Gattuso in panchina?

"Non vedo cosa c'entri se un allenatore urla in panchina o meno come si rimprovera a Gattuso. In testa alla classifica c'è Pioli che è calmo ma subito dopo c'è Conte che si agita molto. Non è questo il punto. Poi personalmente preferisco chi non urla durante le partite, perché vuol dire che ha lavorato bene in settimana ed ha dato tutte le consegne giuste, facendole memorizzare. Se in panchina devi urlare cosa devono fare i giocatori forse durante la settimana non hai fatto bene". E' il pensiero di Maurizio Pistocchi. Il giornalista di Mediaset parla a Station Radio e si sofferma sulla situazione del Napoli:

"Cosa manca a questa squadra? Serenità. Far trapelare la notizia che il presidente stesse trattando altri allenatori ha destabilizzato l’ambiente. Gli errori individuali visti contro il Genoa sono palesemente scaturiti da mancanza di serenità. È ovvio che qualche colpa ce l’abbia anche Rino, ma mettere in croce l'allenatore ora che si è ancora in corsa per tutto, è un errore. Adesso si parla di Juric o Italiano: secondo me questi non sono allenatori da Napoli, si farebbero passi indietro.

In Italia c’è chi esalta Pirlo, dicendo che copia Allegri. Questo è un paradosso, visto che lo stesso Massimiliano è andato via perché la società non apprezzava il suo calcio. Non si risolve tutto dall’oggi al domani buttando la croce sull’allenatore. Il Napoli ha una rosa molto forte, deve avere calma e sangue freddo, senza farsi condizionare da tutta questa negatività. Qui si dimentica che Gattuso ha 13 punti in più (in realtà 10 ndr) rispetto allo scorso anno e, dopo il Milan, è la squadra che ha migliorato di più il punteggio in classifica rispetto alla passata stagione"