Pirlo elogia Buffon e spiega chi è il primo avversario della Juve

Non convince più di tanto, ma torna alla vittoria la Juventus che piega in rimonta il Parma avvicinandosi al Milan e allontanando - almeno per il momento - Napoli e Lazio, protagoniste di uno scontro diretto per la Champions. Il tecnico bianconero Andrea Pirlo appare soddisfatto nelle interviste post gara.

Juve, senti Pirlo

Ecco le parole di Pirlo a Dazn:

"Il primo avversario della Juventus è la testa, eravamo partiti con l'atteggiamento giusto ma dopo quanto successo negli ultimi giorni, la sconfitta di Bergamo, non era facile. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, abbiamo giocato più vicini e il gioco ha avuto maggiore fluidità. Ronaldo in barriera? Sono cose che capitano, anche se non dovrebbe". 

Quindi su Dybala:

"Dybala è molto bravo a giocare tra le linee, nel primo tempo l'ha fatto meno, era troppo distante dalle linee di passaggio. Nella ripresa gli ho chiesto di accentrarsi e di scambiarsi la posizione con Cuadrado, abbiamo trovato più spazi e i risultati si sono visti. Conosciamo le sue qualità, ha messo minuti nelle gambe, nelle prossime gare sarà in condizioni ancora migliori". 

Infine su Buffon:

"Lo conosco da quando ha iniziato a 18 anni, ha l'entusiasmo di un ragazzino e la stessa voglia di andare avanti. Abbiamo preso gol anche stasera perché abbiamo concesso troppo su angoli e calci piazzati, quando si subisce così tanto vuol dire che l'attenzione non è al 100% e non possiamo permettercelo".