Pirlo: consigli a Chiesa e pensieri su futuro di Dybala

Il primo dei dieci ostacoli fino alla fine del campionato lo ha superato ma Pirlo sa bene che la strada resta in salita per la sua Juve. L'obiettivo Champions, da minimo che poteva sembrare mesi fa, ora è l'unico (coppa Italia a parte) e la vittoria col Napoli è stato solo uno step. Domani c'è il Genoa e il tecnico della Juve avvisa

Lo spirito che abbiamo fatto vedere contro il Napoli mi è molto piaciuto. Ma dobbiamo mantenere lo stesso atteggiamento anche contro squadre come il Genoa. I nostri obiettivi non cambiano. Dobbiamo riavere la stessa concentrazione e la stessa volontà di raggiungere il risultato. Domani deve esserci la stessa determinazione e lo spirito di sacrificio per arrivare alla vittoria. Non serve niente la vittoria di Napoli se non vinciamo anche domenica. Dobbiamo avere una voglia feroce di vincere e dare continuità.

Sulla formazione Pirlo esclude l'impiego di Dybala dal 1'

Szczesny tornerà titolare, Paulo non credo che possa giocare dall'inizio perché è stato fermo tre mesi. Sta bene però penso abbia bisogno di uno spezzone, magari anche un po' più lungo. L'ho sempre detto, è un giocatore importante. Non l'ho mai avuto a disposizione, sempre stato poco disponibile. Ora è tra i disponibili, ci godiamo il momento e guardiamo il presente, che è più importante del futuro. Ha un altro anno di contratto e guardiamo all'anno prossimo. Grande qualità, fa la differenza. Facciamo però riferimento a quanto possa dare adesso e non a quanto non ha potuto dare"

 

Arthur e McKennie stanno bene, hanno lavorato con il gruppo. Arthur è stato risparmiato in alcune parti, l'infortunio va gestito, ma sta bene. Demiral non ha ancora minutaggio, è rientrato dal covid, ma non sta ancora bene. Avrà bisogno di più tempo

Pirlo poi si sofferma sulla crescita di Chiesa

Gli do consigli tattici, tecnici su ciò che voglio in campo. Sulla posizione da mantenere, dinamiche della partita, il ruolo. Bravo nell'1 vs1, deve migliorare nella gestione della palla, quando siamo chiusi bisogna girare dall'altra parte. Deve capire come si evolve la partita. Ma è bravo, ascolta, voglia di imparare. Ha fama di calcio e di migliorarsi, e questo è buono".

Dopo aver apprezzato l'intervista di Rizzoli ("Se c'è la possibilità e un aiuto concreto da parte del VAR è giusto utilizzarlo. Sono d'accordo con le parole di Rizzoli") infine l'apertura al tridente Ronaldo-Morata-Dybala

Potrebbe esserci anche il momento giusto per vederli insieme, quando saranno tutti e tre al meglio.