Pioli spiega scenario se non si va in Champions

Questo 2021 per ora è tutto diverso. Se nello scorso anno solare il Milan aveva ingranato la quinta senza mai cambiare marcia fino alla fine, ora le cose sembrano cambiate ma Pioli non si preoccupa. Il pari con l'Udinese è alle spalle e il tecnico rossonero non perde la testa alla vigilia della gara col Verona

 "Inevitabile che se confortiamo le due annate i risultati sono inferiori ora, ma pensare ad avere gli stessi risultati è difficile. Gli infortuni ci sono, più di quanto siamo abituati. Altri hanno avuto il covid, ora è il momento di stringere i denti. Juric sta facendo un bellissimo lavoro, anche cambiando tanti giocatori ha mantenuto una squadra offensiva e tecnica, una squadra da affrontare con grande attenzione. Ha fermato la Juve, battuto Atalanta e Napoli. Dovremo stare attenti e mettere molto movimento, sono bravi nei duelli, dovremo muoverci bene"

Solo pochi giorni fa si era visto un Milan stellare all'Olimpico con la Roma

Per giocare alcune partite bisogna affrontare avversari che ti concedono spazio, con la Roma è stato così. Aspettarsi la stessa partita contro l'Udinese che è bravo a non farti giocare, non era logico, è difficile anche trovare il ritmo e l'intensità. La squadra si è impegnata e ha dato tutto. Siamo comunque orgogliosi di essere la squadra più giovane del campionato, e sono gare che ci faranno crescere. 

Abbiamo sempre puntato sulle nostre prestazioni e i nostri risultati, è il nostro percorso che ci interessa. Se pensiamo soltanto di fare l'ultimo spezzo di campionato guardando i risultati degli altri sarebbe limitativo. Sicuramente saremo una squadra che daremo il massimo. Ma ci sono 7 squadre molto forti, se non andremo in Champions saremo delusi, noi vogliamo andarci

Il tecnico rossonero sprona Leao, chiamato a sostituire Ibra

Deve dare il massimo in ogni singola gara, ed è quello che sta facendo.  Con l'Udinese ha occupato bene l'area, ma è mancata la lettura della situazione. Deve muoversi in anticipo e lui sta lavorando per arrivare a questa continuità di rendimento

Dopo un passaggio su Romagnoli, escluso a Roma e tornato titolare con l'Udinese ( Ha accettato la mia scelta, non con soddisfazione, ma ha accettato la scelta con professionalità e poi si è fatto trovare pronto con l'Udinese") Pioli parla dei tanti infortuni che stanno penalizzando la squadra

Ci stiamo lavorando, siamo molto attenti ai carichi di lavoro, purtroppo i tanti impegni ci hanno messo in difficoltà. E' la prima volta che abbiamo questi numeri, stiamo lavorando per diminuirli

Infine il tecnico rossonero risponde alla domanda su cosa dirà alla squadra

"Ai miei giocatori in riunione dirò che vorrei avere 30 anni in meno e che vorrei scendere in campo con loro. Non so se sarebbero contenti, ma lo spirito deve essere questo. Il risultato finale passa anche da queste situazioni, superarle insieme ci darà ancora più soddisfazione".