Pioli, appello alla Lega poi vuota il sacco su Saelemaekers e Kessie

Se è stata solo una serata storta col Bologna lo si scoprirà domani, quando il Milan affronterà il Torino in trasferta per difendere il punticino di vantaggio in classifica che ha sul Napoli. Pioli non ha dubbi sul riscatto dei rossoneri e dice in conferenza di aver lavorato sul problema del gol

"I grandi numeri ti dicono qualcosa. Siamo consapevoli che dobbiamo migliorare nella fase realizzativa: su questo abbiamo cercato di lavorare con ancora più precisione ed efficacia.  Col Bologna potevamo fare scelte diverse, sono partite che nascono così... In campionato si giocano di media 42 palloni di media nell'area avversaria, noi ne abbiamo giocati 93. Noi cambiamo tantissimo di partita in partita. Non è una questione di posizione, ma di qualità e determinazione e precisione negli ultimi metri. Lo 0-7 col Toro dell'anno scorso? È lontana quella partita. Domani sarà una partita sporca, noi non ci tireremo indietro. Magari domani non facciamo 30 tiri in porta ma 3 e facciamo 3 goal.

Dopo un passaggio su Saelemaekers ("Saelemaekers è un titolare del Milan, poi devo fare delle scelte. La condizione non può essere al 100% per tutta la stagione, ho solamente scelto per ciò che secondo me era meglio per il momento") Pioli commenta la definizione di Costacurta che ha bollato come imperfette tutte e tre le squadre di testa

"Non esistono squadre perfette. Il City aveva 12-13 punti di vantaggio sul Liverpool, domani scontro diretto con un punto di vantaggio. Tutte le squadre vivono momenti di up e down, da superare con il lavoro. Abbiamo dimostrato di poter superare le difficoltà con il gioco di squadra: è su questo che dobbiamo puntare, dobbiamo esaltare le nostre qualità e coprire i nostri punti deboli che fanno parte di noi. I nostri aspetti positivi però sono superiori"

Il tecnico rossonero dribbla sia sul futuro di Pobega ("ha fatto sicuramente bene ma ora non è il momento adatto per parlare della prossima stagione") che sui fischi a Kessie ("Kessie è concentrato e motivato. Non ho parlato con lui ma siamo tutti concentrati sulle prossime partite") e ricorda

E' un privilegio essere qui, ci siamo e abbiamo le qualità per farlo. Nessuno l'estate scorsa pensava potessimo lottare per lo scudetto

A chi vorrebbe vedere Leao e Rebic insieme l'allenatore del Diavolo risponde così

"Può essere una soluzione con le difese a tre piuttosto che a 4. Abbiamo certe caratteristiche, con Kessie trequartista sei più equilibrato mentre con Brahim più offensivo dipende dalle situazioni"

Per Pioli sarebbe giusta la contemporaneità nel finale di stagione tra le tre grandi

"Sarebbe corretto che tutti giocassimo allo stesso orario nel finale di campionato. Poi se devi vincere lo Scudetto hai una mentalità vincente e pensi alla partita da vincere ma giocare in contemporeanea sarebbe la cosa migliore"