02/11/2020 08:40
Il tema Var, corretto utilizzo ed errori, resta focale nel dibattito calcistico di questi giorni. Sull'argomento torna anche Sandro Piccinini. L'ex telecronista di Mediaset, oggi opinionista di Sky, ha avuto modo di intervistare assieme ai colleghi il designatore Rizzoli e su twitter chiarisce
Ribadisco il concetto espresso al Club con Rizzoli. Se un arbitro dice: ho sbagliato perché non ho visto, è un conto; ma se dice: ho sbagliato perché non ho voluto rivedere, è molto più grave. Per togliere argomenti ai complottisti ci vuole più Var e meno burocrazia
Fioccano le reazioni: "Serve meno Var e arbitri più bravi in campo... Non arbitra la macchina! O volete che i rigori diventino i tiri liberi del basket? Avete cavalcato le parole disperate di Marotta su episodi che in campo saranno sempre border-line. Il recupero diventa un supplementare. Ma basta! " o anche: "Fin dall'inizio del VAR il problema principale è stato quello di "convincere" gli arbitri ad utilizzarlo. La mia domanda è: Perché? Perché un arbitro si dovrebbe privare di uno strumento che gli renderebbe la vita più semplice? La soluzione è punire chi si rifiuta di adoperarlo".
C'è chi scrive: "Basta declassare al secondo errore palese da var e poi vediamo. Ovviamente vale anche per quello che sta al var (dove andrebbe fatta sala centrale come nba). Infine che si mettano gli audio pubblici..ma e’ chiedere trasparenza" e infine: "Ma Rizzoli non ha mica spiegato perché non è intervenuto il var in occasione del rigore di Perisic. Rizzoli Non doveva spiegare se fosse un errore o meno ( quello lo avevamo visto tutti) ma perché il var non fosse intervenuto. E su questo ovviamente tutto tace",