02/11/2018 16:33
Picchiò un tassista e gli ruppe la mascella dopo una lite. Con questo capo d'accusa l'ex attaccante della Juventus, Nicklas Bendtner (oggi al Rosenbor) è stato dichiarato colpevole e condannato a 50 giiorni di carcere. Il processo si è tenuto oggi con il bomber (che in Italia ha giocato solo 11 gare senza mai segnare) che ha chiesto scusa per il gesto e che dopo la sentenza ha deciso di fare appello. L'episodio risale allo scorso settembre. D opo essere stato colpito alla mascella, il tassista ha avvertito la compagnia di taxi dell'accaduto. Da lì è scattata la telefonata alla polizia, che ha rintracciato Bendtner, arrestandolo.