16/05/2022 16:40
E' stata l'ultima gara di Kessie con la maglia del Milan a San Siro la gara di ieri contro l'Atalanta che ha dato al Milan un altro spintone verso uno scudetto mai così vicino ma i tifosi rossoneri aspettavano anche il momento di riservare un'ovazione speciale. Non si sa ancora se Zlatan Ibrahimovic continuerà a giocare o meno e nel dubbio il popolo del Diavolo avrebbe voluto salutare il campione svedese con una standing ovation: da quando è arrivato lui è cambiata la storia del Milan.
Perché non è stato riservato uno spezzone finale a Ibra? La spiegazione l'ha data Pioli
«Avevo solamente uno slot, serviva ripartire. Ibra è determinante, ma non c’è stata l’occasione. Avrebbe preferito entrare, è ovvio. Il futuro dipenderà dalla sua volontà», le parole di Stefano Pioli. Nessun problema nello spogliatoio rossonero.
L'attaccante non è entrato per un gonfiore al ginocchio, che non preoccupa lo staff medico, ma che è meglio monitorare anche se il suo contributo alla truppa Ibra l'ha dato lo stesso, caricando la squadra nel pre-partita e sfondando un vetro del pullman per la foga
Al termine della gara vinta contro la Dea, lo svedese ha comunque abbracciato tutti i suoi compagni di squadra, è andato sotto la Curva Sud a raccogliere gli applausi dei suoi tifosi e ha lasciato il campo, con la speranza (che è quasi una certezza) di partecipare come protagonista anche solo per pochi minuti alla gara col Sassuolo domenica a Reggio Emilia