Per Bargiggia Pirlo si è già auto-esonerato

Quelle parole dette subito il pari con la Fiorentina in tv suonano come una condanna. Mai si era sentito un allenatore auto-accusarsi in maniera così naturale e sincera. Siamo abituati a tecnici che si assumono le responsabilità delle sconfitte recitando mantra spesso ipocriti ("sono io il primo responsabile, è giusto che critichiate me") ma quello che ha detto Pirlo ieri  è diverso.

“ non sono contento della mia annata, le aspettative erano diverse. Non ritengo di aver svolto il lavoro come volevo e volevano tutti. Rispetto alle prospettive iniziali non sono contento e credo nemmeno la società lo sia”.

Parole che inducono Paolo Bargiggia ad arrivare a una conclusione sul suo sito internet

Pirlo invece si è praticamente autoesonerato per la prossima stagione. Pirlo paga ovviamente colpe anche non sue. Prima del match Paratici lo aveva confermato in caso di approdo in Champions ma a questo punto le certezze sono poche: sia sul piazzamento tra le prime quattro della classifica che sulla reale conferma di Pirlo dopo il match visto a Firenze. Perché, purtroppo l’allenatore senza esperienza ha sbagliato nettamente le scelte tattiche del primo tempo che poi si è rimangiato in fretta dopo l’intervallo: il ritorno alla difesa a 3 e l’utilizzo di Dybala e Ramsey tra le linee non ha pagato. E’ stato uno dei tanti errori messi insieme da Pirlo in questa stagione.

Poi l'ex giornalista di Mediaset attacca anche Ronaldo

Ha perso l’abitudine di risolvere partite e, forse, anche il piacere di giocarle fino in fondo. Un po’ sarà perché a 36 anni il declino, seppur lento comincia a farsi sentire; un po’ perché da troppo tempo CR7 ha perso il piacere di giocare nella Juventus. Troppe smorfie, troppa negatività nemmeno tanto nascosta. Allora che senso ha tenersi uno come il portoghese se ti costa 31 milioni netti a stagione e non ti risolve nemmeno le partite con la Fiorentina?