23/02/2022 07:58
Prova a dare fiducia al Milan Carlo Pellegatti nel suo editoriale per Milannews dopo il deludente 2-2 dell'Arechi. La storica voce di Milan Channel ammette il problema ("Siamo finiti tutti sul letto dello psicanalista, dopo il pareggio di Salerno. E’ stata una serata dura, inaspettata, indecifrabile. Tutti i protagonisti in campo sono stati insufficienti") ma aggiunge
Cerco di non accorgermi di qualche insinuazione proprio sul curriculum di Stefano Pioli, che non può contare, nel suo palmares, grandi vittorie. Sorrido perché ricordo le parole e i sorrisi che hanno accompagnato, 20 anni fa l’arrivo di Carlo Ancelotti sulla panchina del Milan. Silvio Berlusconi e Adriano Galliani avevano scelto, per molti, un allenatore perdente dopo i risultati alla Juventus . Ora tutti lo ricordano come uno dei più grandi e vincenti tecnici della storia rossonera.
Pioli sembra abbastanza tetragono a ogni commento, serio, preparato, paziente e riflessivo. Non si preoccupi, perché il carro del vincitore, quasi vuoto dopo il pareggio di Salerno, è tornato a riempirsi lunedì sera. Ormai ci siamo abituati, perché il BAND WAGONING è esercizio ben conosciuto da coloro che non riescono a avere fiducia di Proprietà, Società, Dirigenti, Allenatore e Giocatori. Tutti con la lettera maiuscola, per la stagione maiuscola che stanno regalando ai tifosi rossoneri.