19/06/2017 11:56
Due anni fa il fallimento societario e la ripartenza con una società nuova dalla Serie D. Oggi la festa per la promozione in Serie B. In due anni Parma è riuscita a risalire la china, e adesso sogna una terza storica promozione per ritornare in Serie A. Difficile, ma non impossibile, anche perché il progetto della nuova proprietà sembra essere ambizioso. Uno dei fattori decisivi in tutto questo, è stato sicuramente Alessandro Lucarelli. Capitano e trascinatore in questi anni, il difensore che ha compiuto 40 anni, ha parlato della stagione appena conclusa: "È stata una stagione lunga e sofferta, ci sono state tante vicissitudini. Un cambio di gestione tecnica, un campionato non vinto: è stata dura. Però le vittorie sofferte sono più belle. L'obiettivo è quello che mi sono posto due anni fa: riportare il Parma nella categoria che gli compete. In due anni ci siamo ripresi due categorie: non era scontato. Ora siamo in B e manca l'ultimo tassello. Mi piacerebbe continuare, però mi sono preso qualche giorno di tempo per fare la scelta giusta, che sia condivisa anche con la società. Aspettiamo per decidere il futuro. La cosa importante era quanto siamo riusciti a fare in due anni", ha dichiarato a Radio 1.
FUTURO DA DIRIGENTE - "Mi piacerebbe. È normale che sarebbe un compito tutto nuovo, ripartendo da zero. Ci sarebbe un percorso di crescita da fare, stando a fianco di persone più esperte si può crescere".
LA SERIE A - "Sicuramente l'obiettivo è tornare dove gli compete, però c'è da volare bassi. Saremo neopromossi, dovremo confrontarci con la categoria senza pensare di avere già vinto, con grande entusiasmo e voglia, cercando di essere competitivi. La cosa più importante era uscire dalla Lega Pro: ci sono tante società di blasone che non riescono pur spendendo tanto. È un campionato duro ed era questo il passo fondamentale. Poi sarei contento di una Serie A immediata, me lo auguro, però se anche così non fosse possiamo aspettare".
I CINESI A PARMA - "Noi siamo rimasti fuori da queste dinamiche di passaggio di proprietà. Sappiamo che c'è questa società pronta a rilevare una quota importante del Parma. Non possiamo fare altro che stare lì e sperare che sia una società seria. Però non ho dubbi, dato che è rappresentata da Hernan Crespo: per quanto vuole bene al Parma, penso che lui sia una garanzia".
PARMA-ANCONA - "Io non mi sento di dire niente di diverso da quello che ho già detto. Chi ha infangato il nome del Parma calcio, chi si è permesso di dire certe cose, deve portare le prove. Noi non abbiamo niente da dire, eravamo sicuri di non aver fatto niente di anomalo, se non perdere una partita che dovevamo vincere. Di quello siamo colpevoli, ma non di tutto il resto che è stato scritto. Se n'è parlato tanto, poi si dimentica tutto e magari fra un mese non ci sarà che un trafiletto sul fatto che la partita non fosse truccata. C'è un'indagine in corso, non so a che punto sia, a oggi nessuno ci ha detto niente: se qualcuno dice certe cose, che porti le prove. Io sono ancora sicuro di quello che ho detto all'epoca. Io non ho notato niente di strano. Sicuramente a Parma non ci sono le condizioni perché un calciatore possa vendere una partita. Purtroppo altrove può succedere: ogni anno si vedono squadre fallire e calciatori non prendere lo stipendio. È un sistema che non funziona: un calciatore che prende mille euro e non prende neanche quelli perché la società non paga, può essere portato a fare qualcosa di questo, anche se non lo giustifico. Però è il sistema a non funzionare".
FUTURO - "Sono domande da fare al ds Faggiano. La base penso sia buona: a gennaio sono arrivati giocatori che stavano facendo la Serie B. Tutto si può migliorare, la dirigenza si farà trovare pronta. I giovani? Non più tardi di ieri gli Under-15 sono diventati campioni d'Italia Lega Pro. Siamo dovuti ripartire da zero, pescando sul territorio, però questa vittoria dimostra che il territorio è valido e con un buon lavoro di osservazione si possono creare nuovi talenti. Se io continuerò? Più sì che no".
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# | Squadra | G | V | P | S | P | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Spal | 42 | 22 | 12 | 8 | 78 | |
2 | Verona | 42 | 20 | 14 | 8 | 74 | |
3 | Frosinone | 42 | 21 | 11 | 10 | 74 | |
4 | Benevento | 42 | 18 | 12 | 12 | 66 | |
5 | Perugia | 42 | 15 | 20 | 7 | 65 | |
6 | Cittadella | 42 | 19 | 6 | 17 | 63 | |
7 | Carpi | 42 | 16 | 14 | 12 | 62 | |
8 | Spezia | 42 | 15 | 15 | 12 | 60 | |
9 | Novara | 42 | 15 | 11 | 16 | 56 | |
10 | Salernitana | 42 | 13 | 15 | 14 | 54 | |
11 | Virtus Entella | 42 | 13 | 15 | 14 | 54 | |
12 | Bari | 42 | 13 | 14 | 15 | 53 | |
13 | Cesena | 42 | 12 | 17 | 13 | 53 | |
14 | Avellino | 42 | 13 | 13 | 16 | 52 | |
15 | Brescia | 42 | 11 | 17 | 14 | 50 | |
16 | Ascoli | 42 | 10 | 19 | 13 | 49 | |
17 | Pro Vercelli | 42 | 10 | 19 | 13 | 49 | |
18 | Ternana | 42 | 13 | 10 | 19 | 49 | |
19 | Trapani | 42 | 10 | 14 | 18 | 44 | |
20 | Vicenza | 42 | 9 | 14 | 19 | 41 | |
21 | Latina | 42 | 6 | 21 | 15 | 39 | |
22 | Pisa | 42 | 6 | 21 | 15 | 39 |