Papà Jovic: Che vada pure in carcere ma solo se davvero è colpevole

Milan Jovic, padre dell'attaccante del Real che piace anche al Napoli, ha rilasciato un'intervista al quotidiano online Puls per difendere il figlio dopo le critiche che gli sono piovute addosso per aver disatteso alle norme di rimanere in casa e di volare in Serbia:  “Ha sostenuto due test ed entrambi erano negativi, c'è stato un malinteso e non aveva capito di non poter lasciare il Paese. Pensava che potesse uscire. Ora sembra che sia un criminale. Se deve andare in prigione che ci vada ma solo se è colpevole: è venuto a Belgrado ed è entrato nel suo appartamento. Le foto che lo mostrano in giro a divertirsi sono spagnole e sono state scattate mesi fa. Persino Sofia, incinta, non può lasciare l'appartamento. Luka è venuta in Serbia per stare con la sua famiglia. Prima del suo arrivo sapevamo che sarebbe venuto e che non  per Sofia. Voleva passare questo tempo con la sua gente in Serbia. Era pronto ad aiutare lo stato, finanziariamente e in qualsiasi altro modo. Luka aiuterà il popolo serbo e so quale era l'accordo prima del suo arrivo. Dovrebbero criticarlo in modo civile. Così fa male, conosco la verità".