09/03/2022 08:01
Fa il punto delle big di A Tancredi Palmeri nel suo editoriale per Tmw. Particolarmente pungenti le osservazioni del giornalista di Beinsport su Napoli e Juve. Ecco i passaggi principali
Il Milan a Napoli è passato grazie alla crisi del gol della banda Spalletti: ci sono ben 13 squadre di Serie A che hanno un marcatore che abbia segnato più del massimo marcatore del Napoli, è ovvio che c’è un problema nel concretizzare, e se è vero che Osimhen ha l’argento vivo addosso, però è anche vero che forse abbiamo esagerato nel pensare che potesse già avere le spalle larghe per potersi caricare da solo il peso di un attacco che si gioca lo scudetto, e questi limiti contro il Milan si sono visti, al di là delle buone intenzioni.
C’è chi di questi problemi non deve preoccuparsi: Allegri continua a essere un Castori che ce l’ha fatta, la Juventus gioca in modo orribile, e rischia perfino contro uno Spezia in crisi. Ma viene da 14 risultati consecutivi, e allora che vuoi dirgli? Allegri è stato netto dopo Villarreal: “Meglio brutti e vincenti che belli e perdenti”. Ha firmato una cambiale: se vinco posso giocare come voglio, non mi dovete rompere.
E allora non gli si può dire niente per ora, i conti si faranno a fine anno: se la Juve non vincerà, Allegri avrà fallito.