08/08/2021 00:32
Doveva essere una piacevole amichevole in terra spagnola, si è trasformata in una nuova corrida con sei espulsi, tutti giallorossi: i giocatori Pellegrini, Mancini e Karsdorp, il preparatore dei portieri Nuno Santos, il vice Joao Sacramento e mister José Mourinho. Il test match contro il Betis Siviglia termina con una netta sconfitta per 5 a 2 (gol giallorossi di Shomurodov e Mancini), però a far notizie è l’ennesima rissa che coinvolge la Roma, già protagonista di storie tese in campo nell’amichevole di fine luglio contro il Porto. Stavolta a far saltare i nervi ai romanisti è stato un gol di irregolare del Betis che ha mandato su tutte le furie Mourinho e i suoi giocatori.
Un comportamento sanguigno e fin troppo aggressivo che ha creato tante discussioni sui social da parte dei tifosi giallorossi: “Se questo sarà l’approccio alle future partite bisogna dare una camomilla a tutti – scrive un utente - non è accettabile vedere una situazione del genere, la resa con calci e falli agli avversari anziché dimostrare suo campo chi è più forte. Male male compreso Josè”. Un altro tifoso scrive: “Questa cosa dell’essere cattivi sta prendendo il sopravvento. Cattivi e aggressivi si, ma nei limiti”. Molti pero sono i commenti a difesa della squadra e contro l’arbitro, colpevole secondo diversi tifosi di aver falsato la partita con le sue scelte assurde: “Che schifo, che vergogna, gli arbitri cominciano già a danneggiarci pure nelle partite amichevoli”, oppure “Dovevano uscire tutti dal campo. Quello non è un arbitro” e infine: “Non capisco perché sono rimasti in campo. Se era per un dovere contrattuale, fossi stato nella società avrei pagato la penale. Una cosa così non si può accettare, anche in una amichevole”.