12/11/2021 09:56
Ha lasciato Milano per tornare in Danimarca ma non ha abbandonato l'idea di tornare a giocare. Chris Eriksen non si arrende. Come spiega la Gazzetta il trequartista dell'Inter si sta facendo seguire a casa sua. Finora tuttti gli esami relativi all’arresto cardiaco del 12 giugno, quando svenne per un malore cardiaco durante Norvegia-Danimarca di Euro2020, hanno dato esito negativo, nessun problema è stato evidenziato in maniera concreta a spiegare quanto avvenuto al danese.
Logico dunque che si proceda con estrema cautela - spiega la rosea -. Tutto va ripetuto costantemente, a distanza da tempo. Alla fine dell’anno saranno passati oltre sei mesi e il quadro sarà più chiaro. Con i medici danesi, Eriksen ha già iniziato un leggero programma di riatletizzazione, per non restare del tutto fermo dal punto di vista fisico. In Italia, per intendersi, non avrebbe potuto farlo in nessuna struttura che richiede un certificato medico, fosse anche una semplice palestra. Se tutto andrà nella maniera migliore, da inizio 2022 Eriksen potrà cominciare ad aumentare - seppur molto gradualmente - i carichi di lavoro. L'obiettivo è tornare in campo, cosa impossibile con l'Inter fin quando avrà il defibrillatore. Eriksen potrebbe tornare a giocare in Olanda o magari in patria, e si fanno i nomi di Ajax e Odense.