No di Juve, Milan e Inter alla SuperLeghina di Adl

Una ne fa, o anche due o tre, e cento ne pensa o anche 101, 102 e 103, Da sempre Aurelio De Laurentiis è un vulcano di idee, alcune irrealizzabili, altre anticipatrici dei tempi. L'ultima trovata del presidente del Napoli sarebbe una riforma del campionato, una sorta di SuperLeghina. Il patron azzurro ha illustrato la sua idea di serie A per un calcio più sostenibile all'ultima assemblea di Lega.

Alla base della discussione iniziale c'era la riforma della Serie A da 20 a 18 squadre, con due retrocessioni (e magari un playout, sul modello della Bundesliga) ma il presidente del Napoli ha proposto una Serie A “minimal”, con 16 squadre e una sola retrocessione. Il campionato, in questo modo, sarebbe tutto sommato chiuso, ed effettivamente quasi inaccessibile e con pochissime possibilità di retrocedere. La proposta, in ogni caso, non avrebbe entusiasmato il gruppo dei dirigenti, che rimangono orientati sulla riforma a 18 squadre. L’unico a sostenere De Laurentiis era Claudio Lotito mentre ci sarebbe stato il no delle altre big tra cui Juve, Milan e Inter.

Fioccano le reazioni dei tifosi: "Più squadre sottraggono, meglio è. Piccolo particolare: è impossibile
Passare da 20 a 16, mi pare fantascienza al momento" o anche: "De Laurentiis vuole la serie A a 16 squadre con una retrocessione, la coppa Italia senza squadre di serie C....e poi il problema era la Superlega che limitava i diritti dei più poveri e rovinava il calcio del popolo!!!" e infine: "Eh no, troppo tardi ora. Il calcio è dei tifosi, caso chiuso, ciao".