Neymar continua a difendersi: "Non ho insultato l'arbitro"

La Copa America di Neymar è finita quasi prima di cominciare. Appena due partite, un gol all'esordio, e poi quel parapiglia contro la Colombia che gli è costato un cartellino rosso da 4 turni. Ieri il fenomeno del Barcellona ha lasciato mestamente il ritiro del Brasile, non potendo nemmeno giocare l'eventuale finale visto che la sua federazione non ha voluto fare ricorso: "Ho deciso di lasciare dopo averne parlato con la mia famiglia, Dunga e con il team manager Gilmar Rinaldi. Erano d'accordo. Il Brasile farà bene anche senza di me, ne sono sicuro". Nell'intervista comparsa su "Globoesporte" O'Ney torna sull'episodio scatenante della sua squalifica: "Volevo chiedere all'arbitro perche' mi avvesse espulso, c'e' stato un po' di trambusto e sono arrivati gli uomini della sicurezza, pensando che io fossi nervoso, ma non volevo andare addosso all'arbitro e non ho insultato nessuno".