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Nedved, retroscena anche su Lukaku e Chiesa

24/03/2021 17:07

Nedved, retroscena anche su Lukaku e Chiesa |  Sport e Vai

Non solo il futuro di Pirlo e Ronaldo, i dubbi su Dybala e le parole sulla rivalità con l'Inter. Nell'ampia intervista a Dazn Pavel Nedved ha toccato anche parecchi altri temi. A partire da Chiesa

"Non mi ha sorpreso quello che riesce a fare, eravamo convinti di quello, qualità ce ne sono. Per la rabbia sul campo e in allenamento è da Juve. Mi ha sorpreso l'inserimento. Deve capire che è ancora sulla partenza, può fare ancora di più e diventare di livello mondiale". 

Poi il ceco parla di Lukaku


"Vicino alla Juve? Magari in Italia Lukaku è stato scoperto adesso durante il periodo all'Inter, ma noi sapevamo che era un gran giocatore. Noi abbiamo seguito tantissimi giocatori, non mi va di andare adesso a se lo abbiamo seguito o no". 

Sul bilancio della stagione dice



"Io fino ad oggi la definirei altalenante. Non siamo mai riusciti ad andare oltre tre vittorie di fila. Questo è un dato che ci fa riflettere e ci amareggia molto. Porto è stata alla portata della Juventus, perché la ritengo superiore al Porto. Abbiamo sbagliato troppo per poter passare, abbiamo sbagliato 3 tempi su 4, non abbiamo giocato da Juve. Giusta eliminazione, anche se siamo tanto delusi ed amareggiati. Qui non si pensa a difendere i primi 4 posti, qui si pensa di andare a prendere quelli davanti. Nonostante le difficoltà e le critiche dobbiamo essere forti, anzi dobbiamo fare e chiedere di più da tutti noi. Nei prossimi due mesi questo dobbiamo fare. Che effetto fa inseguire? Nessun effetto. Sai cosa mi fa effetto? Vedere dopo 3200 e passa giorni lo scudetto sulla maglia della Juve. Mio figlio andava alle medie, oggi guida la macchina e va all'università avendo ancora lo scudetto sulla maglia. Questo sì, mi fa effetto".


Tags: lukaku chiesa nedved

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