Nations League, Jorginho: Non interessa cosa pensa Courtois

Intervenuto al fianco di Roberto Mancini nella conferenza stampa in vista della finalina di Nations League contro il Belgio, Jorginho non nasconde la propria ambizione e speranza di vedersi assegnato il Pallone d'Oro.

In prima battuta, Jorginho rivela:

Sto bene, ho sempre voglia di giocare e di poter aiutare la squadra. Giocando ogni tre giorni si fa un po' di fatica ad allenarsi e a recuperare, ma sto bene. Motivazioni per il terzo posto? Beh, abbiamo appena perso una partita e abbiamo voglia di tornare a vicnere. Questa è la mentalità di questa nazionale e, per me, la gara di domani, rappresenta un'opprotunità. Vogliamo tornare a vincere.

Poi, tornando sulla gara con la Spagna, prendendo in considerazione anche la semifinale a Euro 2020, Jorginho spiega:

All'Europeo abbiamo fatto molta più fatica, mercoledì eravamo messi bene e stavamo recuperando bene. Poi, però, a questi livelli i dettagli cambiano il percorso delle gare. Il Belgio? Sono una grande Nazionale, sono primi nel ranking da anni e non facile giocare contro di loro. Occorre stare sempre sul pezzo e dare il massimo. Per Courtois non vale nulla? A me interessa come affrontiamo noi la gara, sinceramente, come l'affronta Courtois e il Belgio ci interessa poco.

In merito al discorso Pallone d'Oro, il centrocampista non si nasconde:

Quale bambino non lo sogna? Sognare in piccolo e sognare in grande è la stessa cosa, ma meglio sognare in grande. Vincere il Pallone d'Oro sarebbe qualcosa di incredibile. Trovare le parole per spiegare è difficile, è qualcosa che quando ho iniziato era talmente lontana che esserci così vicino, oggi, è già qualcosa di incredibilmente bello.

Infine, sulla possibilità di vedere più giovani giocare in Italia, Jorginho commenta:

Spero che i ragazzi possano avere queste opportunità. Potrebbe aiutare giocare più anni ad alti livelli. Pressione? Le cose cambiano velocemente. Io, per esempio, stavo lavorando tanto al Chelsea ed è arrivata questa annata in cui le cose sono andate bene. Grazie al sostegno di tutti mi sento davvero tranquillo e sono felice.