Nappi: I calciatori positivi sono molti di più, scudetto non va assegnato

"Questa stagione deve finire ora. Lo scudetto non si assegna e negli almanacchi si scriverà: “serie A del 2019-2020 sospesa per pandemia”. Così ci ricorderemo bene di cosa sta succedendo". E' il parere dell'ex attaccante del Genoa Nappi che, intervistato da Libero, è furioso per come è stata gestita l'emergenza sanitaria nel calcio: "Andava fermato tutto prima, chissà quanti tifosi provenienti dal nord Italia sono andati a vedere Napoli-Barcellona. E i 45mila di Atalanta-Valencia a San Siro per la Champions? Andava bloccato tutto prima...Scusate, ma i calciatori non contano nulla? Non sono dei supereroi e infatti ci sono parecchi casi di positività. Io ho vissuto quelle situazioni: la doccia insieme, i festeggiamenti, i contrasti in campo. Sono convinto che gli infettati siano molti più di quello che sappiamo ufficialmente. E poi pensiamo agli strascichi di una polmonite pesante su un atleta: potrebbero condizionare la carriera".