Napoli, Zuniga non rinnova: niente convocazione. Turnover col Sassuolo

Torna di attualità il caso Zuniga: l'esterno colombiano che in estate era dato per partente nella sessione di calciomercato è rimasto invece al Napoli. Nonostante il forcing spietato della Juventus, con Antonio Conte che aveva espressamente richiesto il suo acquisto, De Laurentiis aveva fatto muro, dichiarando più volte la sua incedibilità in contrasto con l'effettiva volontà del calciatore di tentare una nuova avventura altrove. Seppur controvoglia, quindi, Zuniga si era messo a disposizione del nuovo tecnico Rafa Benitez, facendo anche pace con i tifosi che non avevano apprezzato alcune sue esternazioni circa l'eventualità di cambiare aria. Negli ultimi giorni, però, la situazione è nuovamente peggiorata: il giocatore, unitamente al proprio agente, continua a rispedire al mittente tutte le proposte di De Laurentiis per il rinnovo del contratto, in scadenza a fine stagione. Secondo quanto si apprende, non sarebbe una questione di cifre: Zuniga, infatti, vuole cambiare squadra ed è disposto anche a rinunciare ad un lauto stipendio pur di poter approdare, a partire dal prossimo giugno, in un altro club, con la Juventus sempre in pole position per la sua acquisizione.

Al termine della seduta mattutina di allenamento, l'allenatore azzurro Rafa Benitez ha diramato l'elenco dei convocati e, a sorpresa, manca il nome proprio del colombiano. Secondo le indiscrezioni provenienti dall'ambiente partenopeo, Zuniga sarebbe stato escluso proprio a causa del mancato rinnovo del contratto, fattore che permetterebbe al Napoli di poterlo cedere ad un prezzo stabilito direttamente dalla società e di non vederlo partire a parametro zero.
Non ci sarà, quindi, Zuniga nella rosa dei calciatori a disposizione del tecnico per la partita con il Sassuolo. Rafa Benitez, intanto, sta pensando di fare un po' di turnover: tra i sacrificati dovrebbero esserci Behrami e Albiol, che verranno sostituiti da Capitan Cannavaro ed Inler. Probabile spazio anche per Armero, Mertens e Pandev.

A proposito della situazione che gravita attorno al centrocampista colombiano, Aurelio De Laurentiis ha voluto dire la sua: “Zuniga rimane al Napoli. Con Mazzarri giocava più avanti, aveva un ruolo più spettacolare. Adesso, invece, deve capire che bisogna sacrificarsi per la squadra” ha dichiarato il patron napoletano intervenendo sul Canale 21. Poi, il presidente azzurro ha voluto parlare di calciomercato: “Il mercato è aperto dodici mesi all'anno e stiamo lavorando. Gli investimenti li stiamo facendo anche per il Centro Sportivo di Castelvolturno e per le strutture del settore giovanile, senza dimenticare il progetto per lo stadio”.

GVM