Napoli: Taarabt nel mirino, esclusa ipotesi Lamela

La caccia al nome giusto sul calciomercato per il Napoli è partita da domenica sera. Appena ci si è resi conto che per Insigne il problema non sarebbe stato di poco conto una raffica di nomi più o meno immaginari è stata accostata al club azzurro, che sarà costretto a comprare a gennaio per ovviare al lungo stop di Lorenzinho, operato ieri a Roma e destinato a tornare solo tra 5-6 mesi. Era stato saggio profeta Benitez nei giorni scorsi quando, a precisa domanda sul mercato, aveva detto: “Io e Bigon parliamo tutti i giorni ma è inutile fare operazioni adesso, bisogna vedere che succede da qui a gennaio”. E se fino alla settimana scorsa non era nei radar l’acquisto di un altro esterno offensivo ecco che adesso è diventata l’esigenza prioritaria assieme a quella di un terzino. Tre le strade che si presentano per il Napoli: adattare Mertens e provare anche De Guzman nel ruolo che fu di Insigne, cosa possibile in alcune partite ma non sempre perché l’equilibrio tattico che garantiva lo scugnizzo azzurro non si può ricreare facilmente visto che Insigne era prezioso anche in fase di ripiegamento e il belga e l’olandese hanno altre caratteristiche, comprare uno svincolato subito o aspettare gennaio per piazzare un colpo importante. La terza via sembra improbabile e per diversi motivi: si è parlato di Lamela, di Lavezzi o di altri pezzi grossi ma sono soluzioni poco credibili. Spendere molto (Lamela costa almeno 20 milioni senza parlare dell’ingaggio) per un top-player in un ruolo che comunque tornerà coperto sarebbe un azzardo. Inoltre c’è l’incognita Benitez, investire per venire incontro a un modulo che nella prossima stagione potrebbe non andar più bene è egualmente improbabile.

LE IPOTESI - Considerando anche che Mertens resta un punto forte dell’organico e nessuno intende svalutarlo e lasciarlo in panchina. Più suggestive le piste che portano a Perisic del Wolfsburg e soprattutto a Taarabt del Qpr. L’ex Milan per caratteristiche è il più vicino a Insigne, ha il pregio di costar poco e il vantaggio di essere in rotta con il suo attuale tecnico Redknapp che lo ha pubblicamente accusato di essere troppo grasso. Il Napoli ci sta pensando, anche se ha bisogno di precise garanzie sulle sue condizioni fisiche, ma per tipologia di giocatore è l’indiziato numero uno. L’ultima soluzione sarebbe quella di ricorrere agli svincolati, come successe lo scorso anno per Reivelliere, e non aspettare gennaio. Una soluzione tampone per consentire di far rifiatare Mertens e De Gumzan ed aspettare il ritorno di Insigne. I nomi sono quelli di Trochowski, polacco naturalizzato tedesco 30 anni, cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco, Koman, Gatagov e Nicolita ma al momento sono solo ipotesi.

Stefano Grandi