Napoli, Spalletti: Non vogliamo fare i portaborse

Il Napoli di Spalletti supera 2-0 il Venezia all'esordio. Il mister si gode la prestazione dei suoi e, ai microfoni di DAZN rivela:

A inzio anno ho detto che voglio una squadra sfacciata. Questa sera è stata dura. Quello che è successo in campo può portare a conclusioni forti e aiuta a dare un senso alle parole. Primo tempo siamo partiti lentamente. Venezia è stato bravo a chiudersi, con tanti uomini in campo e a ripartire dritto per dritto. Secondo tempo altra gara, più vivacità e spazi. Il capitano con quel secondo rigore ha dimostrato che cosa vuol dire avere al braccio la fascia di una squadra così importante.

Poi, tornando al match e al ruolo di Insigne, Spalletti spiega:

Nella prima frazione troppo lenti e poco in pressione sugli attaccanti del Venezia. Nella ripresa Koulibaly e Manolas hanno alzato il pressing e questo ci ha aiutato. Insigne? Questi calciatori danno la possibilità a quelli che gli giocano vicini di crescere. Se hanno questi atteggiamenti importanti ed evidenti, sono un esempio. Lui la fascia se l'è guadagnata sulla pelle. Non avevo dubbi su di lui, avevo presente quello che ha fatto nella sua carriera. E poi, è stato importante anche il sostegno del pubblico. Bello essere noi? Non ci possiamo lamentare di nulla. Non ci manca nulla. Se comincia già a dire mi manca quello, mi manca questo, finisci a entrare nel piano di un altro e sei destinato a fare il portaborse e noi questo non lo vogliamo.